Arrivano le belle giornate che per te significano naso che cola, starnuti, prurito agli occhi e l’impressione di avere un raffreddore dietro l’altro.
Una reazione ai pollini? Questa allergia, che riguarda il 20% degli italiani può incidere sulla qualità della vita.
Cosa fare in caso di allergia ai pollini?
Un italiano su cinque è allergico ai pollini: e tu?
L’allergia ai pollini, che colpisce un italiano su cinque, è un’allergia respiratoria in forte aumento. Questa reazione eccessiva del corpo provoca una serie di sintomi che possono ridurre notevolmente la qualità della vita. Il polline viene considerato un intruso e, per liberarsene, il sistema immunitario innesca una risposta anomala ed eccessiva: starnuti, naso che cola, lacrimazione, prurito, occhi irritati…
Il boom dell’allergia
La frequenza della rinite allergica è aumentata fino al 26% negli ultimi 20 anni* e le allergie respiratorie sono in costante incremento nei paesi industrializzati.
Quali sono le cause principali di questo fenomeno?
- L’inquinamento: modifica la struttura dei pollini rendendoli più allergizzanti; irrita le mucose, rendendole più sensibili agli allergeni;
- alcuni stili di vita: fumo (passivo, attivo e/o materno), ambienti surriscaldati o poco ventilati…
“La rinite allergica? Mi sta rovinando la vita!”
Pur non essendo una malattia grave, la rinite allergica riduce notevolmente la qualità della vita. Per i pazienti che soffrono di rinite allergica, le maggiori conseguenze riguardano l’umore, il sonno e i disturbi a carico del naso. Tra le conseguenze fastidiose più frequenti si ritrovano: naso chiuso, starnuti continui, risvegli notturni, mal di testa, livello di vigilanza ridotto, prurito, lacrimazione e arrossamento degli occhi.
Non mancano le ripercussioni negative:
- sulla vita familiare: l’irritabilità delle persone durante gli episodi allergici è fonte di tensione in famiglia nel 19% dei casi;
- sulla vita scolastica: sonno disturbato, difficoltà di lettura (congiuntivite allergica), disturbi dell’attenzione. L’allergia ai pollini rappresenta quindi una prova in più per i maturandi o gli studenti allergici.
Rinite allergica e omeopatia?
Il medico può prescrivere un antistaminico per via orale eventualmente associato a un corticosteroide per via nasale.
È possibile prevedere anche un trattamento omeopatico durante le crisi: starnuti, naso che cola, naso chiuso, lacrimazione, prurito in gola, ecc.
Il medico omeopata può anche prescrivere un trattamento individualizzato.
Chiedi al medico o al farmacista, potranno consigliarti la cura omeopatica adatta ai tuoi sintomi.